(detto
del Tadda). Scultore italiano. Godette i favori e la stima di
Cosimo I e di Francesco I. Scoprì il sistema di temperare l'acciaio per
poter scolpire nel porfido, che usò di preferenza nei suoi lavori.
È opera sua la
tazza di questa sostanza che orna il primo cortile
di Palazzo Vecchio. Un suo
busto di Cosimo I si trova a Londra e una sua
Testa di Cristo a Praga. Fece un
Autoritratto per la sua tomba nel
Duomo di Fiesole (Firenze 1497-1585).